top of page
AcliTrieste

Assonanze

Aggiornamento: 22 apr 2020


E' sempre facile cadere nel tranello di sentirsi, in questo momento storico, al massimo della globalizzazione e interculturalita' possibile. Come se i problemi e le opportunità dello scambio tra culture fosse cosa di adesso, favorita dalla televisione, dai telefoni, da internet, da migrazioni più veloci. Una volta caduti nel tranello, fa specie invece trovare nella lettura della Pentecoste proprio gli stessi temi [At 2, 1-11]: "abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti di ogni nazione che è sotto il cielo"; nella lettura sono di seguito enumerate provenienze culturali e geografiche diversissime, che si trovano di fronte al problema di comunicare. Interviene lo Spirito Santo ad accomunare i linguaggi, con lo stupore di tutti, che improvvisamente possono capirsi, perché ciascuno sente la propria lingua nelle parole dell'altro. Sentire l'altro parlare la propria lingua e' certamente difficile, e quel che serve, alla base, è farsi pervadere da uno spirito rinnovato. Un atteggiamento che si fonda dunque sullo spirito e sulla luce, più che su oggetti e simboli maldestramente strumentalizzati. [sp]

9 visualizzazioni0 commenti
bottom of page